Perché dovresti aggiornare e ripubblicare vecchi post?
Quand’ero ragazzino portavo un’orgogliosa acconciatura alla Elvis Presley. Hai presente il grosso ciuffo ribelle dell’immortale star degli anni ’50? Chissà perché, eppure mi sentivo a mio agio.
Il grosso ciuffo di capelli valorizzava l’idea che avevo di me. Ma il tempo passa, le persone cambiano, i capelli cadono ed è necessario, quasi fisiologico, rivedere e aggiornare l’immagine che abbiamo di noi stessi.
Il blog non è solo una casa online, ti rappresenta e comunica la tua personalità, la tua voce. Ecco perché aggiornare e ripubblicare vecchi post può giovare alla tua immagine e alla tua strategia dei contenuti.
Ti ricordi le ore di passione, il rapporto quasi carnale, che hai vissuto nella scrittura dei tuoi vecchi post? Usciti dalla tua tastiera sono entrati nel web e, alcuni più di altri, ti hanno permesso d’incontrare nuove persone: lettori, contatti, clienti.
Ma poi, cos’è successo? Solo poche settimane dopo erano già vecchi.
Forse, anche tu, come me, sei rapito dalla frenesia di pubblicare nuovi contenuti. Sai che i tuoi lettori non aspetteranno a lungo e temi di mostrare poco impegno. Hai il timore che il blog sbiadisca e pian piano risulti abbandonato a sé stesso.
I vecchi post finiscono per restare soli, dimenticati in un angolino del tuo blog. Eppure, sono loro, quei post sepolti nelle profondità del blog, che spesso portano la maggior parte del traffico organico.
Ahimè, il grosso ciuffo alla Elvis, non mi rappresenta più, ma ho una riflettente stempiatura che fa tendenza. Sono un vecchio contenuto che porta ancora traffico alla mia vita. Scherzi a parte, cosa ne pensi di valorizzare e ripubblicare vecchi post e farli brillare di luce nuova?
Sommario: dritto al concetto
I vantaggi di fare blogging
Produrre nuovi contenuti richiede tempo, fatica e sudore. Non so te, ma mi ritrovo a scegliere le parole come se fossero perle preziose.
Il tempo è un tiranno apatico, senza pietà. Hai bisogno di dare respiro alle tue attività e una scossa alla tua content strategy.
Per fortuna, hai diverse soluzioni:
- Fai Content curation.
- Proponi un’intervista.
- Offri l’opportunità di un guest post.
Sono tattiche che ti permettono di diversificare i contenuti e richiedono meno tempo della scrittura di un blog post da zero. Oppure, potresti sfruttare i tuoi vecchi post.
Forse, hai dimenticato che uno dei vantaggi di fare blogging è proprio quello di poter contare su contenuti che generano traffico e lead nel tempo. I tuoi blog post sono sempre là fuori, pronti a valorizzare i tuoi sforzi e a “farsi belli” con i motori di ricerca.
Questo vuol dire che, in qualsiasi momento, qualcuno potrebbe imbattersi in un contenuto pubblicato mesi fa. Un blog post dimenticato, che continua a renderti i suoi servigi.
Potrebbe interessarti qualche consiglio sulla scrittura: Scrivere un blog post – 5 consigli utili
Pensaci, le persone che leggono i tuoi contenuti e ti seguono oggi, lo stavano facendo mesi fa? Anche se fosse, potrebbero non aver letto ogni blog post che pubblichi o averli dimenticati.
I motivi per riprendere e curare i tuoi vecchi post non mancano. Ma quali post aggiornare? Se hai un blog da tempo e pubblichi con costanza, potresti trovarti davanti a una scoraggiante mole di contenuti. Devi fare delle scelte.
Come scegliere i blog post da aggiornare e ripubblicare
Dunque, devi sviluppare un piano che ti permetta di valorizzare i blog post che hanno saputo distinguersi nel tempo per le loro performance. Puoi aggiornarli, ripubblicarli e condividerli, oppure aggiornarli e condividerli, ma come li scegli?
Ecco alcune metriche che dovresti considerare nella scelta dei tuoi vecchi blog post:
Verifica quali ricevono più link in ingresso.
Questa è la metrica più rilevante, secondo le ricerche di HubSpot, poiché rivela l’indice di autorevolezza di una pagina web. Per verificare quali siano i blog post che ricevono più link in ingresso puoi usare un tool come Google search console.
Controlla quali abbiano generato più traffico
Monitora l’ultimo mese di attività sul tuo blog. Puoi usare Google Analitycs e vedere quali siano i post e le parole chiave che stanno portando più traffico al tuo blog.
Analizza quali siano i più condivisi sui social media
Questo tipo di analisi ti fornisce il polso dell’interesse che certi argomenti suscitano nei tuoi lettori. Tre tools che possono aiutarti sono: Shared Count, Social mention e Buzzsumo.
Considera le parole chiave con cui stai cercando di posizionarti
Come ti ho accennato, con Google Analitycs puoi vedere le parole chiave con cui i tuoi contenuti si stanno posizionando. Puoi cogliere l’occasione e aggiornare il contenuto per ottimizzarle: quali sono le parole chiave con cui vorresti posizionarlo?
Puoi approfondire: Parole chiave: keyword e query, tra intento e contesto.
Sfrutta le tendenze del momento
Valorizza quei contenuti che rispettano i tuoi attuali obiettivi di marketing e soddisfano i trend del momento. Quindi, se hai dei contenuti che non brillano, ma rispondono alle tendenze del momento, dovresti ripescarli. Aggiornali e ripubblicali. Prova a cavalcare l’onda.
Puoi sfruttare Google trends per capire quali siano gli argomenti di tendenza. Ma non dimenticare di ascoltare i social media: controlla le conversazioni e gli hashtag che impazzano.
Come organizzare la pubblicazione dei tuoi contenuti? Calendario editoriale per blog.
Perfetto, ora puoi selezionare i blog post che risultano essere pronti per una nuova acconciatura. Sono gli eletti che diverranno i nuovi protagonisti del tuo blog, o almeno si spera. Ma come procedere?
Consigli e buone pratiche per aggiornare e ripubblicare vecchi post
Anche il contenuto migliore può incombere negli effetti del tempo. Ricordi, il mio ciuffo alla Elvis? Era il top per me, ma quando i capelli iniziarono a cadere, non era più così consistente da poter competere con la grande star americana. Questa check list può aiutarti a controllare ogni dettaglio. Sei Pronto?
#1 Aggiorna il contenuto
Inizia da queste 5 considerazioni sul tuo vecchio blog post:
- Valuta se il tuo blog post contiene informazioni divenute obsolete. Rimuovile o aggiornale, ma ricorda di fare attenzione alle parole chiave.
- Esamina eventuali statistiche o dati che puoi aver fornito a sostegno di una tesi; sono ancora attendibili?
- Controlla e, se necessario, aggiorna gli screenshot obsoleti per gli aggiornamenti dei tools che hai suggerito ai tuoi lettori.
- Verifica i link interni ed esterni. Forse, ci sono nuovi riferimenti che potresti voler linkare. È un’ottima occasione per creare nuovi link pertinenti tra i vecchi contenuti e quelli più recenti.
- Rivedi la conclusione del blog post. Forse, puoi scrivere una CTA (Call to action) più creativa e più performante.
#2 Non modificare l’URL
Dopo aver aggiornato il contenuto, potresti essere tentato di modificare anche l’URL. Forse, vuoi inserire una nuova parola chiave. Ma anche se puoi generare un ridirezionamento dal vecchio al nuovo URL, considera che rimuoveresti parte del valore già acquisito dal quel blog post. Meglio di no.
#3 Puoi cambiare il titolo, ma attento alle parole chiave
Potresti voler cambiare il titolo perché ti sembra scialbo e vuoi renderlo più accattivante. È una buona idea, ma fai del tuo meglio per non stravolgerlo e fai attenzione all’uso delle parole chiave.
#4 Ottimizza la meta description
È ancora pertinente? Puoi renderla più accattivante? Anche se non influisce sul posizionamento, ha rilevanza sulla percentuale di click CTR (Click-Through-Rate) quindi assicurati che sia allettante e accurata. Deve riflettere l’anima del tuo contenuto. Sei tu la risposta alle domande delle persone, si o no?
Quando scrivi la tua meta description ricorda le query di ricerca relative all’argomento che tratti.
Perfetto, com’è? Ci sei ancora?
Un po’ lunghetto questo post, e se è vero che le persone “scansionano” ma non leggono, è probabile che io abbia appena fatto una lunga chiacchierata con me stesso. Ma non importa, perché se tu sei arrivato fin qui, allora ne è valsa la pena.
Se ti è piaciuto e vuoi farmelo sapere, ti chiedo di condividere questo post.
Bene, ma ancora non abbiamo finito. E la data del post? Si perché finora hai solo aggiornato il vecchio post.
Cambia la data e ripubblica il tuo blog post
Adesso hai il tuo post aggiornato, ma ancora non hai fatto l’azione che ti permette di ripubblicare il tuo contenuto: cambiare la data del vecchio post.
Aggiornare la data di pubblicazione ti permette di recuperare il contenuto dall’angolino in cui è rimasto sepolto e di riposizionarlo tra le pubblicazioni recenti. Un blog vivo e fiorente è la percezione che trasmetterai ai tuoi lettori.
Però, ricorda di non disattendere il patto, non scritto, con i tuoi lettori: devi essere sincero e onesto, sempre. È vero, hai aggiornato il tuo post e sai di fornire valore alle persone, ma cosa penserebbero nel vedere, per esempio, dei commenti antecedenti alla pubblicazione?
Ogni volta che ripubblichi un blog post, aggiungi una postilla e avvisa che si tratta di un contenuto aggiornato.
E se tu volessi aggiornare i tuoi contenuti, ma non ripubblicarli?
Aggiornare e condividere vecchi post
Una soluzione alternativa per ridare luce alle tue idee, contenute nei vecchi blog post, potrebbe essere la ricondivisione sui canali di social media. Non sfrutti i benefici SEO della ripubblicazione, ma ridai vita ai tuoi contenuti.
Ricorda di annunciare ai tuoi lettori che si tratta di un contenuto aggiornato. Così la data di pubblicazione non avrà un impatto emotivo sgradito al potenziale lettore.
Puoi sfruttare un tool come PostPickr per automatizzare la condivisione. Crea una rubrica specifica che, a rotazione, mantiene costante la tua presenza sui social media.
Un ottimo modo per ridare luce ai tuoi contenuti, senza ripubblicare, è quello di riproporli in nuovi formati. Per esempio, potresti ricavare un’infografica e condividerla su Pinterest, o riproporre il contenuto aggiornato in formato audio o video.
Fai attenzione a non esagerare. Lascia passare del tempo tra una e l’altra condivisione, perché i tuoi lettori potrebbero spazientirsi nel notare che i contenuti siano sempre gli stessi.
A proposito di lettori; sai con chi vuoi comunicare?
Sapere con chi stai interagendo è fondamentale, per questo devi creare le tue Buyer personas. Se vuoi approfondire e capire come fare, ti consiglio questo corso online. Dai un’occhiata: Come trovare i tuoi clienti costruendo le Buyer Personas.
Aggiornare e ripubblicare vecchi post: concludiamo
Forse il ciuffo alla Elvis avrebbe ancora il suo perché, ma è meglio non rischiare.
Hai trasformato un contenuto già indicizzato in una nuova pubblicazione, donandogli la freschezza e la qualità che a Google piacciono tanto. Ora hai un contenuto “usato sicuro” che puoi offrire ai tuoi lettori.
Aggiorna i tuoi blog post e offri contenuti freschi, che sappiano soddisfare i tuoi lettori e valorizzare le tue idee.
Pianifica una content strategy di ampio respiro e continua a coltivare i tuoi obiettivi. Tienili stretti e continua a lottare, perché le tue idee meritano di essere coltivate.
Scritto ascoltando: Una mattina di Ludovico Einaudi